Pieve di Cadore: Natale a Pieve di Cadore
|Quest’anno a Pieve di Cadore non ci sarà un solo “Villaggio di Natale”, ma ben cinque: uno per frazione, così nessun cittadino avrà l’impressione di essere dimenticato! E’ quanto è emerso dalla conferenza stampa che la Giunta comunale di Pieve di Cadore, convocata nella sala consigliare del municipio ha tenuto lunedì 25 novembre nel corso della quale ha presentato il programma delle iniziative per il periodo 30 novembre 2024-10 gennaio 2025. “Contrariamente a quanto è successo negli ultimi anni, quando le feste natalizie hanno visto una polverizzazione degli acquisti nell’ambito del territorio comunale e molte spese per privati e famiglie spostarsi in negozi sparsi in ambito provinciale e sull’acquisto nei siti on-line, causando un depauperamento del commercio locale che come tutti sanno si svolge in piccoli negozi condotti da persone che considero dei “veri eroi” per il sacrificio che questo comporta, l’amministrazione comunale ha deciso di cambiare passo ed elaborare -insieme agli operatori economici- un programma d’iniziative che favorisca il ritorno della clientela non solo pievese nei negozi esistenti sul territorio comunale”. In effetti, la Sindaca di Pieve di Cadore Sindi Manushi, insieme alla Giunta comunale sta combattendo una vera battaglia per impedire che il suo Comune perda l’attrattività che è sempre stata una sua prerogativa. “La novità di quest’anno” ha affermato durante la presentazione del calendario degli eventi consiste nel coinvolgimento delle attività commerciali di Pieve nella stesura di questo calendario. Infatti decine di esercenti del luogo hanno previsto delle promozioni commerciali per tutto il mese di dicembre e fino al 10 gennaio 2025”. Insieme alla Sindaca hanno partecipato alla presentazione degli eventi anche i componenti dello staff che ha curato l’elaborazione del libretto (edito dalla tipografia Tiziano sarà disponibile in migliaia di copie da venerdì 29 novembre) la presidente della Pro Loco Tiziano e la titolare della tipografia. “Questa iniziativa”, ha aggiunto la Sindaca “ oltre a rafforzare lo spirito comunitario del nostro Comune, intende dare risalto alle attività commerciali locali e a spronare i consumatori ad effettuare gli acquisti natalizi in loco, compresi i regali di Natale”. L’utilità di un atto di questo tipo è stata dimostrata proprio in questi giorni con il preoccupante calo dell’attrattività del centro storico di Pieve di Cadore dovuto alla scomparsa delle fiere storiche tradizionali che da centinaia d’anni si tenevano in quello che è sempre stato la capitale morale, storica ed economica del Cadore, compresa quella di Sant’Andrea “E’ come conseguenza di questa mancanza” ha commentato la consigliera “ Nicoletta Cargnel, “che il periodo natalizio inizierà proprio il 30 novembre, giorno di Sant’Andrea. Vogliamo perciò sostituire la giornata di festa tradizionale con l’inizio delle feste invernali”. Dopo il successo dell’accensione degli alberi di Natale effettuata lo scorso anno, per la prossime feste natalizie, anche per dimostrare che il Comune di Pieve intende valorizzare tutte le frazioni, abbiamo deciso di avere un villaggio natalizio in ogni frazione. Cosi, dopo l’accensione dell’albero nel centro storico sabato 30 novembre, gli alberi saranno accesi nei giorni della prossima settimana realizzando così tanti Villaggi di Natale nelle singole frazioni. Ad esempio a Nebbiù l’albero sarà acceso domenica 8 dicembre alle ore 18. Sarà una festa con il contorno di un coro di bambini e con giochi e panettone. Sarà aperta anche la Casetta di Babbo Natale al Roccolo che rimarrà aperta fino a gennaio consentendo di accogliere bambini e le famiglie”. VITTORE DORO
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